Le tombe monumentali del Cimitero di Bonamorone sono adornate da capolavori scultorei, statue, effigi, cappelle e mausolei delle confraternite agrigentine. Un luogo, poco distante dalla Valle dei Templi, di incredibile pace tra viali alberati con pini e cipressi.
Fu ideato dall’ingegner Dionisio Sciascia nel 1867 a croce inscritta in un cerchio ma oggi diventato un quadrato. Tra le più brillanti figure dell’agrigentino qui venne sepolto nel 1891 lo stesso progettista (la cui tomba oggi non è possibile identificare poichè confusa tra le altre attorno), Nicolò Gallo (grande personaggio agrigentino, avvocato, scrittore, politico, più volte ministro della Pubblica Istruzione e della Giustizia e tra i primi presidenti della Camera dei Deputati, morto nel 1907), Alexander Hardcastle (morto a Girgenti nel 1933, spese gran parte della sua vita e fondi negli scavi archeologici all’interno della Valle dei Templi).