Teatro Greco
Importanza Storica
Livello di sforzo fisico durante la visita
Livello di affollamento (possibilità di incontrare altre persone)
Il teatro greco di Eraclea Minoa (Heraclea Minoa) fu riportato alla luce nel 1957 e si pensa sia stato costruito alla fine del quinto secolo a.C. Il teatro, collocato nella cavità di una collinetta, rappresenta un esempio importante di urbanistica delle città ellenistiche e romane. Anche contro le indicazioni di Vitruvio (De Arch. V,32), che si oppose al fine di evitare una tale esposizione che avrebbe potuto provocare la concentrazione di calore nella conca caveale, il koilon (cavea) è aperta a Sud. La struttura, con una cavea divisa in nove settori (kerkides) da otto scalette (klimades) a dieci ordini di gradini, si affaccia sul Mediterraneo rendendo il paesaggio veramente unico e non ebbe un vero e proprio palcoscenico: sono stati riconosciuti, infatti, i cavi per il fissaggio delle travi di un podio ligneo mobile di tipo fliacico. All’interno della zona archeologica troviamo l’antiquarium che custodisce elementi della popolazione antica (ceramiche, terrecotte, corredi tombali, statuette arcaiche di dee siciliane, una testa muliebre del IV secolo a.C., ecc.).